Nel mondo del marketing esistono un’infinità di modi e strategie diverse per cercare di acquisire clienti convertendo utenti in clienti paganti. Nell’ambito alberghiero un modo per spingere le persone verso una prenotazione può essere quella di offrire dei codici sconto.
Nella 109esima puntata del podcast Ospitalità 4.0 Edoardo e Marco parleranno di come usare i codici sconto in hotel.
Fate attenzione, i codici sconto devono essere pensati come un incentivo nella propria strategia di vendita, NON come un modo per svendere i propri alloggi e dare vita al marketing del risparmio.
Codice sconto fisso o percentuale?
Nel momento in cui si crea un codice sconto è opportuno decidere se creare un codice sconto fisso (10€, 25€, 50€) oppure che si vada ad applicare in maniera percentuale all’importo finale della prenotazione.
I codici sconto percentuali sono particolarmente utilizzati per favorire l’iscrizione alla newsletter, in cui nel momento si acconsente di ricevere email promozionali si viene ricompensati con un buono sconto percentuale del 5% da applicare al primo soggiorno in struttura.
In un’ottica di sistema all-in-one, il codice sconto viene creato all’interno del software gestionale da parte dall’hotel, e viene applicato da parte del futuro ospite all’interno del booking engine nel momento in cui si va a finalizzare la prenotazione.
Come veicolare i codici sconto dell’hotel
I codici sconto possono essere veicolati in diverse modalità, ne andiamo brevemente ad elencare alcune:
- post o stories su social network come Facebook, Twitter o Instagram
- newsletter dei clienti iscritti e di coloro che hanno soggiornato in passato in struttura
- influencer di viaggio
- al momento del check-out, quando insieme al documento fiscale viene offerto un codice sconto per prenotazioni future da utilizzare o da regalare ai propri amici.
Codici sconto tra analisi e monitoraggio delle prenotazioni
Nel momento in cui si sceglie di investire nella creazione e nella veicolazione di un codice sconto è fondamentale misurare i dati.
La fase di monitoraggio è importante per determinare la presenza di errori e migliorare la strategia di vendita futura, per questo motivo il consiglio è di creare codici sconto diversi in base allo strumento che si utilizza per veicolarli.
L’influencer di viaggio avrà un proprio codice sconto dedicato, così come quello inviato tramite la newsletter ne avrà uno personalizzato. Solo così riusciremo ad analizzare i risultati ed evitare che finisca tutto in un unico contenitore.