La scheda di Google Maps è uno strumento di marketing fondamentale per un hotel.
Google Maps può aiutarti a farti conoscere da nuovi clienti, a distinguerti dalla concorrenza e a generare più affari, il tutto gratuitamente, ovviamente questi vantaggi sono ottenibili solo se la scheda Google Maps del tuo hotel ha una buona visibilità.
In questa ottantasettesima puntata del podcast Edoardo e Marco spiegheranno come migliorare il posizionamento della propria struttura ricettiva direttamente nelle mappe di Google.
Google Maps è uno dei servizi più usati e potenti della piattaforma BigG che permette a tutti gli utenti, comodamente seduti nella poltrona di casa, di visitare e scoprire nuovi luoghi, città e negozi di tutto il pianeta con strumenti all’avanguardia come la vista tridimensionali delle mappe o panoramiche in Street View di strade o negozi.
Chiaramente questo strumento, ripetiamo gratuito, può aiutare attività di ogni tipo a rendersi visibili agli utenti offrendo informazioni essenziali come:
Ma ora focalizziamoci nel punto di vista di un albergatore: come possiamo far sì che la nostra struttura ricettiva sia visibile il più possibile al numero più alto di utenti che ricercano un hotel nella nostra zona?
Ricollegandoci al prologo iniziale, la vicinanza è solo uno dei tanti fattori che Google Maps prende in considerazione quando classifica le schede di attività commerciali.
I risultati di ricerca locale si basano principalmente su tre fattori: pertinenza, distanza ed evidenza.
Una combinazione di questi fattori ci aiuta a trovare la migliore corrispondenza per la tua ricerca.
Ad esempio, gli algoritmi potrebbero stabilire che un’attività, benché più distante dalla tua posizione, abbia maggiori possibilità di offrirti ciò che cerchi rispetto a un’altra più vicina, posizionandola più in alto nei risultati di ricerca locale.
Andiamo tuttavia a vedere nel dettaglio questi tre fattori principali.
La pertinenza indica il livello di corrispondenza di un profilo dell’attività locale con la ricerca di un utente, ed è proprio qui che dobbiamo andare a lavorare per far sì che le informazioni della nostra struttura siano complete e aggiornate.
Ma dove dobbiamo andare ad inserire queste informazioni?
La risposta è nella scheda Google My Business di cui abbiamo già parlato in questa puntata del podcast.
Nella scheda My Business della nostra struttura assicuriamoci dunque di aggiungere informazioni complete e dettagliate sull’attività per consentire a Google di capire meglio ciò che viene offerto e abbinare il proprio profilo a risultati di ricerca pertinenti.
Questo criterio di pertinenza è uno dei cardini dell’algoritmo del motore di ricerca di Google che mira ad offrire all’utente il risultato più adatto e utile possibile in base alla query (o richiesta) dell’utente.
Le informazioni basilari da inserire nella scheda Google My Business del proprio albergo sono:
Sono tuttavia tante altre le informazioni che possiamo integrare nella nostra scheda di risultato.
Infatti Google permette di inserire ulteriori dettagli per le strutture ricettive tra cui:
Ovvero tutte quelle caratteristi che che l’utente necessita di sapere nella scelta di un hotel per il proprio soggiorno. Se avete ulteriori dubbi vi rimandiamo alla guida di Google.
Aggiungere foto della struttura e delle camere, oltre a quelle caricate e condivise dagli utenti, aiuta notevolmente l’utente a farsi un’idea di come si presenta la struttura all’interno.
Per questo scopo Google Maps ha integrato un efficiente sistema di visualizzazione a 360° delle foto caricate in formato panoramico per offrire all’utente una visione immersiva e totalmente realistica degli alloggi della struttura.
La distanza si riferisce invece a quanto dista ogni potenziale risultato di ricerca dalla località utilizzata in una ricerca, sfruttando dunque di un sistema di geolocalizzazione.
Se un utente non specifica una località nella ricerca, la distanza verrà calcolata in base ai dati noti sulla posizione o in base alla vista attuale della mappa.
Per esempio se la nostra mappa è posizionata sopra Verona e cerchiamo “Bar dello Sport”, il risultato della ricerca ci mostrerà le attività in prossimità della città di Verona che soddisfino il criterio del nome ricercato dall’utente.
L’evidenza si riferisce al livello di notorietà di un’attività.
Alcuni luoghi sono infatti più conosciuti nel mondo reale (come monumenti, musei, stadi o luoghi di grande interesse) e i risultati di ricerca tentano di rispecchiare tale condizione nel posizionamento nei risultati di ricerca locale. E proprio su questo punto che dobbiamo concentrare maggiormente la nostra attenzione e i nostri sforzi.
Dobbiamo far sì che la struttura venga messa in risalto nei risultati di ricerca locale.
Per fare ciò dobbiamo perfezionare al meglio la scheda della nostra attività e con il tempo ricevere le recensioni degli utenti che abbiamo accolto, interagendo nel modo più umano possibile ai loro feedback.
Più numerose saranno le recensioni e le valutazioni positive, migliore sarà il posizionamento nei risultati di ricerca di un’attività.
L’evidenza di un’attività si basa però anche sulle informazioni che Google ricava dal sito web della struttura ricettiva.
Google analizza anche ranking e prestazioni del sito per elaborare il suo algoritmo. Quindi è importante che:
Questo perché le schede di attività commerciali di Google Maps contengono un link al tuo sito web e quasi il 60% delle ricerche su Google avviene su dispositivi mobili.
Pertanto, se la scheda indirizza gli utenti a un sito web lento e non fruibile da mobile, il posizionamento di Google Maps ne risentirà.
Il secondo stratagemma per migliorare il posizionamento su Google Maps è di inserire parole chiavi locali in alcune pagine del sito web.
Assicurati di inserire parole chiave basate sulla posizione nelle pagine principali del tuo sito come homepage, chi siamo, contatti e persino gli articoli del blog.
Sottolineare a Google, attraverso il sito web che sei preminente nella zona di ricerca locale, può aiutarti nel miglioramento del posizionamento.
Un altro modo per posizionarti più in alto su Google Maps è incorporare una mappa di Google sul tuo sito web, cosa che la maggior parte delle strutture ricettive fa nella pagina dei contatti.
Incorporare una mappa di Google è solo un altro modo per dire a Google che la tua attività si trova dove dice la tua scheda. Utilizza lo stesso indirizzo che hai nella scheda della tua attività commerciale su Google Maps.
Per incorporare una mappa di Google nel tuo sito web, cerca il nome della tua attività in Google Maps.
Fai clic su “Condividi” nel tuo annuncio e seleziona la scheda “Incorpora una mappa“. Copia e incolla il link nella pagina dei contatti/chi siamo della tua attività.
Ecco un breve riepilogo di tutte le strategie che abbiamo trattato per posizionarci più in alto su Google Maps:
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