Nella 126esima puntata del podcast Ospitalità 4.0 si parlerà del paradosso del lampione, una storiella che riportiamo qui di seguito.
“Sotto un lampione c’è un ubriaco intento a cercare qualcosa.
Si avvicina un poliziotto e gli chiede che cosa abbia perduto.
“Ho perso la mia chiave”, risponde l’uomo, ed entrambi si mettono a cercarla.
Dopo aver cercato in lungo ed in largo sotto il lampione, il poliziotto chiede all’uomo ubriaco se è proprio sicuro di averla persa lì.
L’altro risponde: “No, non qui, là dietro; solo che là è troppo buio per cercare.
Le cerco qui perché qui c’è più luce! ”.
Cosa ci insegna la storia del paradosso del lampione?
Il paradosso del lampione è una parabola raccontata nel libro “Istruzioni per rendersi infelici” di Paul Watzlawick il cui scopo è insegnarci a guardare dove ancora non abbiamo fatto luce.
Nella vita di tutti i giorni e nei processi aziendali cerchiamo di risolvere un problema nel modo più familiare e facile che conosciamo, tuttavia non è detto che sia il modo più giusto per risolverlo.
Anche nel settore alberghiero occorre valutare con attenzione quali sono quei processi aziendali che possono essere cambiati, intraprendendo nuove strade e portando la “luce” dove prima c’era il buio.
Le soluzioni, che con testardaggine portiamo avanti, non sempre sono le più corrette.
Talvolta bisogna uscire da sotto la “luce del lampione” a cui siamo abituati per cercare delle soluzioni efficaci nel buio di ciò che inizialmente può essere sconosciuto.
Abbiamo sempre fatto così, di cui abbiamo parlato nella 33esima puntata del podcast Ospitalità 4,0, non può essere la risposta, ma soltanto un ripiego per non uscire dalla propria comfort zone.