Quali sono le principali strategie di definizione dei prezzi per bambini? Come devo impostare la mia politica tariffaria al fine di semplificare il lavoro e massimizzare i guadagni?
Nell’ottava puntata del podcast Ospitalità 4.0 parleremo delle difficoltà di alcuni albergatori nella enigmatica definizione di tariffe e prezzi per bambini.
Edoardo e Marco rifletteranno su come per alcune tipologie di strutture una definizione accurata e minuziosa dei prezzi per bambini può essere una sorgente di revenue da non sottovalutare, mentre per altre tipologie di hotel l’incidenza degli ospiti più giovani può essere vista come una voce di bilancio trascurabile.
Turismo familiare: gestione delle fasce d’età e dei prezzi
Il primo passaggio per impostare una corretta politica tariffaria consiste nell’andare a delineare le fasce di età dei bambini. Definire con esattezza le fasce d’età permette di segmentare il prezzo in modo ancora più scrupoloso, così da avere più chiara la strategia di vendita.
Fatto questo occorre capire le modalità con cui si possono definire i prezzi, ossia se andare ad applicare un prezzo fisso indipendentemente dai prezzi impostati per l’adulto, uno sconto percentuale rispetto al prezzo che avrebbe pagato l’adulto oppure uno sconto fisso sempre rispetto al prezzo per adulto.
Flessibilità e granularità
Edoardo e Marco si confrontano poi sul tipo di flessibilità e granularità che deve mettere a disposizione il software gestionale al fine di impostare i prezzi in modo preciso e come desiderato dall’albergatore.
Fondamentale è la capacità di impostare scontistiche diverse in base al numero dei bambini che si hanno in una prenotazione.
Inoltre il gestionale deve dare l’opportunità di offrire scontistiche differenti a seconda del trattamento prenotato: ossia poter impostare uno sconto percentuale per il trattamento mezza pensione venduto nella camera matrimoniale ed uno sconto fisso per il trattamento solo pernottamento venduto nella camera matrimoniale.
Flessibilità che non deve essere solo lato PMS gestionale ma anche lato booking engine, channel manager e CRM.
Infatti anche il booking engine deve permettere al potenziale cliente di ricevere un preventivo di spesa a seconda delle sue necessità, modulando l’offerta secondo quanto definito a priori nel PMS.