Airbnb sta rivoluzionando il settore dell’ospitalità, aprendo nuove opportunità non solo per case vacanze e B&B, ma anche per gli hotel.
In particolare, questo portale si rivela un’ottima vetrina per strutture che offrono soggiorni esperienziali, andando oltre il classico concetto di pernottamento.
Con un numero crescente di B&B e hotel boutique presenti sulla piattaforma, Airbnb rappresenta un mercato in forte espansione, che non può essere ignorato.
In questa guida, esploreremo le caratteristiche distintive di Airbnb, capiremo come funziona la piattaforma e, soprattutto, ti guideremo passo passo nel processo di collegamento di Airbnb al tuo channel manager.
Il concetto di ‘Annuncio’ su Airbnb: cosa significa?
Su Airbnb, ogni alloggio o sistemazione disponibile per l’affitto viene definito “annuncio“.
Un annuncio può riguardare diverse tipologie di proprietà, da appartamenti a case vacanza, stanze private, B&B e persino alloggi unici come yurte o case sugli alberi.
Questi annunci, creati dagli host (i proprietari o gestori delle proprietà), forniscono informazioni dettagliate sulla proprietà, inclusi servizi, foto, regole della casa, prezzi, disponibilità e recensioni degli ospiti precedenti.
Nel caso di un hotel, ogni combinazione di tipologia di camera e piano tariffario avrà un annuncio dedicato. Un singolo host può gestire più annunci tramite un unico account Airbnb.
Quindi se la vostra struttura ricettiva ha diverse tipologie di camere da mettere in vendita sarà necessario creare un annuncio per ciascuna e combinarlo con un piano tariffario di vendita.
L’experience rivolta anche agli hotel
Quando Airbnb parla di “esperienza”, va ben oltre il semplice soggiorno in hotel.
Si riferisce a momenti unici e coinvolgenti, spesso guidati da esperti locali appassionati, che permettono ai viaggiatori di immergersi nella cultura del luogo.
Airbnb incoraggia gli hotel a creare queste esperienze, che possono includere tour gastronomici, lezioni di cucina con chef locali, escursioni guidate o workshop creativi. Queste attività non solo arricchiscono il soggiorno degli ospiti, ma permettono anche all’hotel di differenziarsi, offrendo un valore aggiunto che va oltre il semplice pernottamento.
Per Airbnb l’esperienza è un’opportunità per gli hotel di creare un legame più profondo con i propri ospiti, offrendo loro un’avventura indimenticabile e autentica, che li farà sentire parte integrante della comunità locale. Qui entra quindi in gioco la fantasia degli albergatori di creare proposte di soggiorno sempre più uniche e caratteristiche, in grado di attirare il viaggiatore alla ricerca di quel “qualcosa in più”.
Le differenze tra Airbnb e Booking.com
Quando mettiamo a confronto Airbnb con Booking.com, emergono differenze significative. Booking.com è una piattaforma che si concentra principalmente sulla distribuzione di camere d’hotel.
Anche se offre una gamma di servizi aggiuntivi come prenotazioni di voli, noleggio auto e pacchetti di viaggio, non mette lo stesso accento sulle esperienze locali e personalizzate che caratterizzano Airbnb. Booking.com privilegia l’efficienza e la praticità del processo di prenotazione, rendendo facile e veloce trovare l’alloggio perfetto per le proprie esigenze.
Airbnb è la scelta per chi desidera un’esperienza di viaggio più immersiva e personalizzata, dove ogni soggiorno è un’opportunità per vivere qualcosa di indimenticabile e autentico.
Dall’altra parte, Booking.com è perfetto per chi cerca una soluzione efficiente e completa per tutte le esigenze di viaggio, offrendo una vasta gamma di opzioni di alloggio e servizi. Sia che cerchiate un’esperienza unica o una prenotazione senza complicazioni, c’è una piattaforma adatta a voi.
Dal punto di vista della strategia alberghiera dell’hotel, la presenza su booking.com ha senso quasi in ogni caso essendo una vetrina unica. La presenza di vendita su Airbnb è invece fortemente dipendente dalla nostra capacità di creare un’offerta peculiare e unica.
Perché utilizzare un Channel Manager per sincronizzare Airbnb
Airbnb è nato per facilitare la vendita di singoli alloggi da parte dei singoli host, figure amatoriali che mettono in vendita una o due camere sul portale, in questi casi molto semplici di vendita spesso non è necessario dotarsi di un channel manager.
Tuttavia, per host professionali con numerosi appartamenti o per strutture alberghiere come il nostro hotel, l’uso di un channel manager diventa essenziale.
In una gestione professionale, gli hotel distribuiscono le proprie offerte su molteplici canali OTA e metasearch, inoltre la strategia di prezzo è dinamica e può variare anche più volte durante lo stesso giorno.
Gestire manualmente la disponibilità su ciascuno di questi canali, incluso Airbnb, è quindi impraticabile.
Un channel manager automatizza e sincronizza questo processo, garantendo una gestione efficiente delle prenotazioni su tutte le piattaforme e riducendo al minimo il rischio di overbooking o errori di disponibilità.
Un channel manager automatizza questi processi, sincronizzando tutte le informazioni sui diversi canali utilizzati, inclusi canali come Airbnb.
Come collegare Airbnb a Slope
Connettere Airbnb a Slope è un gioco da ragazzi!
Ti basterà condividere con noi le credenziali del tuo account e il piano tariffario che desideri utilizzare per le tue vendite su Airbnb.
Da quel momento in poi, ci pensiamo noi a fare tutto il resto, collegando il tuo account e semplificandoti la vita.
Conclusione
Airbnb rappresenta un’opportunità spesso trascurata dagli hotel, ma che merita un’attenta valutazione.
Non si tratta di un semplice canale di vendita aggiuntivo, ma di una piattaforma che premia l’unicità e l’esperienza.
Se il tuo hotel offre soggiorni esperienziali, tematici o si distingue per caratteristiche particolari, questo portale potrebbe essere il trampolino di lancio per raggiungere un pubblico più ampio, in particolare quello dei viaggiatori leisure.
Collegare Airbnb a un Channel Manager come Slope non solo semplifica la gestione delle prenotazioni, ma ti permette anche di mantenere una presenza coerente su tutti i tuoi canali di vendita.
Tuttavia, prima di intraprendere questo percorso, è fondamentale valutare se il tuo hotel si allinea con la filosofia di Airbnb.
Se la risposta è sì, seguendo i passaggi descritti in questa guida, potrai sfruttare appieno il potenziale di questo portale, ottimizzando la visibilità e le vendite.
Ricorda, su Airbnb, la chiave del successo sta nell’offrire un’esperienza indimenticabile, che vada oltre il semplice soggiorno.